Vuoi ottenere una frittura di pesce croccante? Il segreto sta nella scelta del pesce fresco, nella panatura e, nella scelta dell’olio per friggere. Non tutti i tipi di pesce sono adatti per questo tipo di preparazione. È importante scegliere quelli con carne compatta, in modo che non si disintegri durante la frittura.
Alcuni dei migliori pesci da utilizzare per la frittura croccante sono la trota, il merluzzo e il nasello, ma anche il calamaro, il tonano e alcuni crostacei come i gamberi. La carne di questi pesci mantiene consistenza anche dopo la frittura, garantendo un risultato croccante e delizioso.
Il segreto per ottenere una frittura di pesce perfetta
Ma se vuoi ottenere una frittura di pesce davvero croccante, devi preparare una pastella molto leggera. Separa i tuorli dagli albumi, e monta quest’ultimi a neve. Aggiungili un po’ alla volta alla farina, mescolando delicatamente fino a ottenere una pastella omogenea.
Questo metodo permette di incorporare aria nella pastella e di avere una frittura perfetta. Inoltre, è possibile arricchirla con una spruzzata di birra fredda, che renderà la frittura ancora più croccante e gustosa.
Per la panatura puoi usare pangrattato normale o quello per il panko, che è più leggero e croccante. Per arricchire il sapore, puoi aggiungere spezie come paprika, aglio in polvere, prezzemolo secco o altre erbe aromatiche.
Procedi in questo modo: prendi il pesce e passalo prima nella pastella di uova, poi nella farina e, infine, nel pangrattato, avendo cura di ricoprirlo alla perfezione. A questo punto è pronto per essere fritto.
Suggerimenti per un pesce fritto croccante
- Verifica che pesce sia ben asciutto prima di passarlo nella pastella e nel pangrattato. L’umidità in eccesso può impedire alla frittura di diventare croccante.
- Non sovraccaricare la padella o la friggitrice. Fai cuocere poche quantità di pesce alla volta, in modo che abbiano abbastanza spazio per friggere in modo uniforme.
- Non girare il pesce troppo spesso durante la frittura. Lascialo cuocere da un lato fino a quando non raggiunge una bella doratura croccante, quindi giralo con cura per cuocere l’altro lato.
- Dopo la frittura, metti il pesce su un piatto foderato di carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
Errori da evitare per la frittura:
- Utilizzare un olio che ha un basso punto di fumo, perché brucerà facilmente e renderà il pesce unto e poco appetitoso.
- Non riscaldare l’olio a una temperatura sufficiente. Un olio freddo verrà assorbito facilmente dal pesce, rendendolo pesante e molto unto.
- Utilizzare una pastella troppo densa.
- Cuocere troppo a lungo il pesce, rendendolo secco e privo di sapore.
Quale olio scegliere per friggere?
L’olio che scegli per la frittura del pesce ha un impatto molto significativo sul risultato finale. Devi utilizzare un olio con un alto punto di fumo, in modo da evitare che bruci durante la frittura.
L’olio di semi di girasole, l’olio di arachidi e l’olio di mais sono tra i migliori per friggere, in quanto hanno un alto punto di fumo e un sapore neutro che non coprirà il gusto del pesce. Ottimo per friggere è anche l’olio di oliva.
Riscalda l’olio e portalo a una temperatura di circa 180°C (350°F) prima di immergere pesce. Questa temperatura permette di ottenere una frittura croccante, senza assorbire troppo olio. Usa una padella abbastanza ampia e profonda, non sai quale scegliere? Scopri qual è la migliore padella per friggere.