Le polpette sono un piatto che viene preparato in varie parti del mondo e anche praticamente in tutte le Regioni italiane, con particolari varianti di caso in caso. In alcune zone del mondo le si prepara con l’agnello, in altre si preferiscono carni meno saporite, come ad esempio il maiale o il vitello. Le polpette al sugo sono invece una tipica ricetta leccese, preparata con le polpette prima fritte in padella e poi passate a terminare la cottura in un denso sugo di pomodoro. Gustose come pochi altri piatti, le si può considerare un secondo ricco, da mangiare anche da solo, accompagnato da un bel pezzo di pane per raccogliere tutto il sugo. Oppure le si può far seguire ad un piatto di pasta ripiena, o uno dei primi piatti tipici della Puglia, come ad esempio le tradizionali orecchiette con le cime di rapa, o i cavatelli con cozze e fagioli. C’è chi ritiene che le polpette al sugo siano le antenate degli spaghetti con polpette che oggi si cucinano negli Stati Uniti, visti i molti pugliesi emigrati negli USA è probabile che questa interpretazione sia corretta.
Ingredienti
Per circa 4 persone
500 g di carne macinata (di manzo, o mista con metà maiale e metà vitello)
80 g di formaggio duro grattugiato
1 uovo
80 g di pane raffermo
sale
pepe
prezzemolo tritato
olio di oliva per friggere
almeno 1 litro di salsa di pomodoro fatta in casa
Preparazione
Spezzettare il pane raffermo in grossi bocconi e bagnarlo con dell’acqua. Una volta ammollato strizzarlo bene e porlo in una ciotola insieme con la carne macinata. Per preparare queste polpette conviene chiedere al macellaio del macinato abbastanza magro ma molto fine.
Aggiungere l’uovo, il formaggio, un pizzico di sale e di pepe; chi lo desidera può aggiungere anche uno spicchio d’aglio schiacciato fino a formare una pasta cremosa. Mescolare bene, prima con la forchetta e poi con le mani, fino ad ottenere un composto abbastanza malleabile. Se fosse troppo umido, aggiungere poco pane grattugiato secco.
Formare con l’impasto delle polpette non troppo grandi, con le mani leggermente inumidite. Questo permette di dare vita a polpettine più lisce e di forma perfetta. Le polpette dovranno essere leggermente appiattite e non sferiche. Friggere le polpette in olio, poche alla volta, fino ad ottenere una perfetta doratura. Quindi farle asciugare su della carta assorbente.
Scaldare il sugo in una padella capiente, quando sobbolle introdurre in pentola anche le polpette e fatele cuocere per circa 30 minuti. Si possono gustare calde, appena preparate, ma sono perfette anche fredde, ideali quindi per un picnic sull’erba o una scampagnata con gli amici.
Gli ingredienti
La polpetta è un piatto povero, che un tempo si preparava con gli avanzi di carne o di verdure. Oggi si preparano di preferenza con carne macinata, che si può aromatizzare a piacere, ad esempio con una cipolla affettata sottilmente o con delle olive; la tradizione le vuole semplici, con prezzemolo e formaggio, ma anche qui le personalizzazioni sono del tutto possibili, c’è infatti chi usa il pecorino, chi invece predilige il parmigiano o altri formaggi da grattugiare.
Le polpette al sugo e il vino
Per bagnare le polpette al sugo durante il pasto la scelta migliore è di certo un vino del Salento, come ad esempio l’ormai arcinoto negroamaro o una buona bottiglia di primitivo. I migliori vini di puglia si possono trovare su questo sito, https://www.saporideisassi.it/32-vini-pugliesi, dove sono disponibili anche diverse eccellenze locali proprio di queste zone. Alcuni vini pugliesi sono perfetti a tutto pasto, se ne può quindi aprire una bottiglia per accompagnare le polpette, ma anche un primo piatto o un antipasto.