
Le padelle in acciaio inox sono tra le più utilizzate in cucina da professionisti e appassionati, grazie alla loro resistenza, versatilità e facilità di mantenimento. Sono prodotti che possono durare anche molti anni senza perdere le loro caratteristiche e qualità nella cottura.
L’acciaio inossidabile è molto durevole e resistente alla corrosione, ottimo anche per la cottura di alimenti acidi o alcalini, perfetto per cotture che richiedono un controllo minuzioso della temperatura.
Per trarre il massimo vantaggio è importante sapere quali sono le buone pratiche da adottare per questo tipo di materiale.
Riscaldare la padella gradualmente
La padella in acciaio inox conduce molto bene il calore, motivo per il quale è importante riscaldarla lentamente. Si inizia a fiamma bassa per poi aumentarla con gradualità, in modo da evitare che la superficie si deformi o il cibo di attacchi.
Per evitare quest’ultima eventualità, basta oliarla per bene prima di iniziare la cottura degli alimenti.
Olio e grassi
Proprio perché l’acciaio inox non è antiaderente per natura bisogna aggiungere olio o burro. In particolare, se si cuociono cibi che non contengono o non rilasciano molti grassi in cottura. Con l’aggiunta si crea una sorta di barriera tra cibo e padelle, limitando il rischio di attaccamento e rendendo più semplice la pulizia.
Non mettere troppo cibo in cottura
Riempire troppo la padella può compromettere la cottura, bisogna scegliere sempre quella di dimensione corretta, in particolare se la ricetta suggerisce di non accostare troppo o sovrapporre il cibo in cottura.
Attenzione alle temperature
Le padelle in acciaio inox sono ottime per cuocere a qualsiasi temperatura ma, se troppo alta, oltre a bruciare il cibo, si rischia di rovinarne la superficie. Non occorre alzare troppo la fiamma, meglio un riscaldamento lento e costante per cuocere i cibi senza compromettere la qualità del materiale.
Non lasciare la padella vuota sulla fiamma
Un errore molto frequente è quello di lasciare la padella vuota sul fuoco a scaldarsi per farle raggiungere temperature elevate, ma questo non fa che danneggiare la superficie, favorendo la comparsa di macchie o l’ingiallimento del fondo. La pentola non va surriscaldata vuota, a meno che la ricetta non lo richieda e in tal caso bisogna monitorare bene la situazione per evitare il surriscaldamento eccessivo. A volte, per questo tipo di cotture, è meglio preferire padelle realizzate con altri materiali.
Assolutamente da evitare mettere la pentola surriscaldata sotto il rubinetto dell’acqua o riempendola, perché oltre a danneggiarla, può provocare piccoli scoppi e scottature.
Pulire la padella nel modo giusto
Non bisogna pulire le padelle in acciaio inox usando spugnette abrasive che possono graffiare la superficie, anche dei modelli più resistenti, perché la lucidatura a specchio verrebbe rimossa.
Sono poi da evitare detergenti a base di cloro, nemico dell’acciaio inossidabile, e preferire quelli più delicati come il detersivo per piatti. Inoltre, per evitare che si formino macchie d’acqua, dopo il lavaggio, bisogna subito provvedere all’asciugatura.
Se durante la pulizia si sono formati dei micro graffi che non compromettono il materiale della superficie, prova a seguire i consigli di questo approfondimento.